In cosa consiste il protocollo di sicurezza della Regione Campania per lo screening del Sars CoV-2?
Il protocollo prevede l’esecuzione di test sierologici (qualitativi o quantitativi) ciclici (solitamente ogni 30 gg) e, in caso di positività, l’esecuzione di test molecolare tramite tampone naso faringeo. Tutti i test potranno essere eseguiti direttamente presso la Vostra azienda. La richiesta di test deve essere effettuata a nome dell’azienda da parte del Medico Competente o in mancanza da un medico di riferimento. E’ comunque facoltà dello stesso decidere periodicità e modalità differenti.
Perché adottare un protocollo di sicurezza in azienda per la prevenzione del contagio di Covid-19?
Effettuando un costante monitoraggio dello stato di salute del proprio personale, unitamente alle regole basilari previste (mascherina+lavaggio mani+distanziamento sociale) è possibile prevenire l’insorgenza di focolai che possono compromettere l’intera attività aziendale. Fermare per tempo eventuali contagi rimane l’arma più efficace per contenere la diffusione del virus. Adottare volontariamente in azienda un protocollo di monitoraggio è il miglior modo di dimostrare di avere a cuore la salute dei propri collaboratori e dei clienti che entrano in contatto con loro.
In cosa consistono i test sierologici Covid-19 qualitativi e quantitativi?
I test sierologici sono esami del sangue che consentono di valutare se un paziente è entrato in contatto con il virus SARS-CoV-2. I test sierologici si basano sulla ricerca nel sangue di immunoglobuline IgG, che, se presenti e positivi rivelano un contatto certo con il virus. Oltre alle IgG, si possono dosare anche le IgM, prodotte dal nostro organismo nelle fasi di infezione più precoci, rilevando la presenza del virus COVID-19 anche poco tempo dopo il contagio, Questo indice può rilevare un’infezione potenzialmente ancora in corso, a differenza delle IgG che si incrementano solo in una fase successiva. Il test qualitativo rileva esclusivamente la presenza di anticorpi ma no ne misura l’effettiva quantità.
Come si effettua il test sierologico Covid-19 qualitativo (cosiddetto pungidito)?
Il test sierologico è un esame molto semplice che non richiede particolari preparazioni. Un infermiere punge il dito del soggetto per effettuare un prelievo capillare e inserisce la goccia di sangue nell’apposita finestra unitamente al reagente, dopo pochi secondi si colorerà una striscia di conferma della validità del test e se presenti anticorpi, si coloreranno le rispettive strisce IgG e IgM. Il test pungidito non fornisce dati sulla quantità di anticorpi, ma ne rileva solo la presenza. Il risultato del test è immediato.
Come si effettua il test sierologico Covid-19 quantitativo?
Un infermiere effettua un prelievo venoso (il “classico” esame del sangue) che sarà analizzato in laboratorio in una specifica apparecchiatura, che rileverà e misurerà l’esatta quantità di anticorpi IgG e IgM.
L’attendibilità dei test sierologici quantitativi è di gran lunga superiore rispetto ai diversi “test pungidito”. Il risultato del test è solitamente previsto in poche ore, ma può essere soggetto alle esigenze di operatività del laboratorio.
Solitamente a seguito di positività dei test sierologici, si prevede un tampone naso -faringeo, per verificare la reale presenza del virus nel nostro organismo e quindi la relativa contagiosità.
Come si effettua il test molecolare con il tampone naso-faringeo?
Il tampone naso-faringeo è un esame riservato alle strutture autorizzate per la diagnostica del Coronavirus e viene effettuato esclusivamente su prescrizione medica.
Il tampone naso-faringeo non prevede prelievo di sangue, ma di secrezioni del naso e della bocca ed è finalizzato alla ricerca del DNA del virus che, in caso di positività, sarà presente in tali secrezioni. Tale condizione confermerà la contagiosità del soggetto anche in assenza di sintomi. Il risultato del test è solitamente previsto in 24 ore, ma può essere soggetto alle esigenze di operatività del laboratorio.
Un esito positivo al tampone conferma solitamente la diagnosi di Covid-19 ma va tuttavia ricordato che il test non è infallibile esiste la possibilità di “falsi positivi” successivamente non confermati come tali.
Nella determinazione dell’offerta personalizzata si terrà conto della dimensione aziendale (numero di unità lavorative da sottoporre a test).