NEUROLOGIA
La riabilitazione neurologica è la specialità medica che si occupa del recupero funzionale di soggetti affetti da patologie del sistema nervoso Centrale, Periferico o muscolare. Tali patologie possono essere causate da malattie neurodegenerative (sclerosi multipla, morbo di Parkinson, polinevriti, miopatie…) o da eventi traumatizzanti (ictus, ischemia, ,,….) le cui conseguenze spesso determinano emiplegie, para-tetraplegie paralisi cerebrali. Seguendo le indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), possiamo definire la riabilitazione delle persone con disabilità come il processo diretto a raggiungere e in seguito mantenere i migliori livelli funzionali possibili in ambito fisico, sensoriale, intellettivo, psicologico e sociale. La riabilitazione fornisce alle persone disabili gli strumenti necessari per ottenere l’indipendenza e l’autonomia decisionale (autodeterminazione). Nel caso della riabilitazione neurologica, tale processo è diretto alle persone con disabilità secondaria a lesione del sistema nervoso. Sempre seguendo le indicazioni dell’OMS, per riabilitazione neurologica s’intende quel processo che, attraverso un approccio comprensivo e multidisciplinare, è volto a migliorare le funzioni, ridurre i sintomi e incrementare il senso di benessere, all’interno del proprio specifico sociale, dei soggetti con problemi neurologici e delle loro famiglie. Si tratta di una branca relativamente nuova della medicina riabilitativa che sta conoscendo una crescita molto rapida ed esiti impensati sino a pochi anni fa. Le principali linee di sviluppo vanno identificate da un lato nel miglioramento e nella qualificazione dell’intervento sugli aspetti sociali e ambientali associati alla disabilità, dall’altro nel miglioramento della conoscenza dei meccanismi neurobiologici alla base del recupero funzionale. Il primo di questi aspetti è specifico dell’intervento riabilitativo e distingue la medicina riabilitativa dalle altre specializzazioni mediche. Elemento chiave è la centralità del soggetto disabile. Nell’approccio medico tradizionale, il paziente è l’oggetto dell’intervento. Nella riabilitazione neurologica, il soggetto disabile, invece, è il primo attore del proprio processo riabilitativo. I diversi professionisti, non solo di formazione medica, devono aiutare il paziente in questo processo, fornendo le competenze e gli strumenti necessari a superare i limiti imposti dalla perdita di funzione. Tale percorso deve anche affrontare tutti gli aspetti ambientali e sociali che possono ridurre le capacità partecipative del soggetto disabile (Barnes 2003).