Nonostante la broncopneumopatia cronica ostruttiva rimanga la principale condizione che richiede la riabilitazione polmonare, altre malattie sono in causa, tra queste l’asma, le malformazioni della gabbia toracica, la fibrosi cistica, le bronchiectasie, i disturbi cardiorespiratori durante il sonno, le malattie interstiziali polmonari, alcune malattie neuromuscolari, le sindromi postpoliomielite, oltre a tutta una serie di diverse condizioni postchirurgiche o la preparazione ad interventi chirurgici. Nonostante il quadro fisiopatologico polmonare causato dalle broncopneumopatie croniche ostruttive non si modifichi sensibilmente dopo la riabilitazione polmonare, il cronico adattamento muscolare al deficit di ossigenazione, unitamente all’apprendimento di una adatta andatura, finiscono per permettere una maggiore autonomia di marcia e un miglioramento della dispnea